È ufficialmente iniziato il Natale 2016 del Comune di Noci.

Dopo “Luci, versi e musiche nelle gnostre”, manifestazione dello scorso fine settimana inserita nel programma regionale "InPuglia 365”, ieri è toccato all'Amministrazione comunale presentare il programma eventi per le prossime festività natalizie.

"È proprio il caso di dire: buona la prima -  ha dichiarato il sindaco Domenico Nisi durante la conferenza stampa -  Oggi presentiamo, alla presenza dell’Assessore agli Eventi e dell’Assessore alla Cultura, della responsabile dell’Ufficio Cultura, Katia Dongiovanni, il cui contributo è sempre fondamentale per  l’organizzazione di tutte le iniziative messe in campo, il programma che anche quest’anno animerà il periodo natalizio".

È stato poi l’assessore agli Eventi, Vittorio Lippolis, ad entrare nel dettaglio del programma: "Già da ieri abbiamo iniziato a installare luminarie in tutto il paese, che saranno accese da domani (oggi per chi legge) insieme con la filodiffusione installata nel centro storico, lungo l’extramurale e su via Moro. Questo che ci apprestiamo a vivere sarà un Natale semplice, tradizionale e autentico. Sono queste le parole chiave che abbiamo scelto per descrivere il senso che abbiamo voluto dare all’intero cartellone. Le nostre Chiese, grazie alla disponibilità del parroco, saranno teatro di molti degli eventi che fanno parte di un cartellone  anche quest’anno ricco, in grado di offrire attrazioni ogni weekend e durante i giorni festivi... Infine voglio ringraziare tutti gli uffici per il supporto che danno ai nostri assessorati; senza il loro lavoro sarebbe impossibile fare  qualsiasi cosa".

"Ci tengo a segnalare che in questo particolare periodo dell’anno si inserisce anche la Settimana dei Popoli, che inizierà il 12 dicembre e proseguirà fino al 18 – ha aggiunto l’assessore alla Cultura Lorita Tinelli – Il programma sarà divulgato a brevissimo. Lo scopo è quello di diffondere la cultura dell’integrazione e della solidarietà in occasione del Natale poiché, al di là delle differenze culturali, ognuno ha diritto di sentirsi a casa nel posto in cui vive".